- Nome scientifico: thymus citriodorus.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: perenne.
- Terreno ideale: ogni terreno a patto che sia ben drenato.
- pH ideale: da 6,5 a 8.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm per un diametro di circa 40 cm.
- Concimazione: scarsa, apportare circa 1 kg di letame maturo al momento del trapianto miscelandolo alla terra.
- Messa a dimora: marzo – aprile – maggio.
- Temperatura di germinazione: 15 – 18 °C.
- Clima ideale: clima mediterraneo, resiste al freddo a quote medio – alte.
- Esposizione solare: pieno sole.
- Sesto d’impianto: tra una pianta e l’altra lasciare almeno 30 m.
- Potatura: eliminare eventuali parti secche o rovinate dal gelo e dal vento invernale.
- Irrigazione: costante il primo anno dopo il trapianto, successivamente si accontenta di sporadiche innaffiature.
- Consociazioni consigliate: coltivare il timo nei pressi dell’orto casalingo attira api e coccinelle, quest’ultime insetti molto utili in quanto divoratori di afidi.
- Coltivazione in vaso: possibile, con l’ausilio di un vaso di almeno 25 cm di diametro.
- Avversità principali: ruggine.
- Insetti e parassiti: afidi.
- Quando raccogliere: cogliere le foglie fresche al bisogno.
- Utilizzi: il timo orticolo si differenzia dal timo comune per l’inconfondibile profumo di limone, che lo rende particolarmente adatto alla preparazione di creme e mostarde.
- Conservazione: Se si vogliono far essiccare le foglie, tagliare i rametti in concomitanza della fioritura di giugno quando la pianta sprigiona l’aroma massimo.
- Moltiplicazione: è possibile moltiplicare le piante dividendo quelle adulte nei mesi di marzo – aprile, oppure per propaggine.
SEMI TIMO
Con questo prodotto guadagni 5 Cici Points
€5.99
Descrizione
SEMI ORNAMENTALI DI TIMO LOTTO TM1-22
L’offerta riguarda l’acquisto di semi ornamentali di timo, aventi il lotto TM1-22. Ogni pacchetto contiene almeno 10 semi, accompagnati da un bigliettino con le istruzioni per la semina e la coltivazione di timo. La confezione è realizzata in carta riciclabile e riporta il titolo “SEMI ORNAMENTALI DI TIMO LOTTO TM1-22”. Le istruzioni fornite consentono di coltivare facilmente le piante a partire dai semi, ottenendo una raccolta costante e di qualità.
I semi ornamentali
I semi ornamentali di timo offerti da JureFarm sono una fantastica opzione per chi desidera coltivare questa pianta aromatica nel proprio giardino o balcone. Il timo è facile da coltivare e richiede poca manutenzione, rendendolo ideale per principianti e appassionati di giardinaggio.
La germinazione dei semi di timo può richiedere un po’ di pazienza, poiché i semi sono molto piccoli e possono impiegare diverse settimane per germogliare. Per seminare il timo, è importante preparare il terreno, allentarlo e distribuire i semi in modo uniforme sulla superficie. Il timo preferisce terreni ben drenati e leggeri, con una buona esposizione al sole.
Una volta che le piantine di timo iniziano a crescere, possono essere trapiantate in vaso o in piena terra, mantenendo una distanza adeguata tra le piante per consentire una crescita ottimale. Il ciclo colturale del timo varia a seconda della varietà e delle condizioni climatiche locali, ma in generale, questa pianta è abbastanza resistente e può tollerare una vasta gamma di temperature e condizioni ambientali.
Raccolta delle piante
La raccolta delle piante di timo avviene quando la pianta è pronta per essere raccolta e ha raggiunto una crescita rigogliosa. In generale, la raccolta del timo può iniziare quando le piante hanno sviluppato un buon numero di steli e foglie e hanno raggiunto un’altezza di almeno 10-15 centimetri. È consigliabile raccogliere il timo durante le ore più fresche del mattino, quando gli oli essenziali contenuti nelle foglie sono più concentrati, per garantire un aroma e un sapore intensi.
Per conservare il timo dopo la raccolta, è possibile appenderlo a testa in giù in un luogo fresco e asciutto o conservarlo in un contenitore ermetico, come un barattolo di vetro, per preservarne la freschezza e il profumo. Il timo essiccato può essere utilizzato in una varietà di piatti e ricette, aggiungendo un tocco di sapore e aroma inconfondibili.
In conclusione, i semi ornamentali di timo proposti da JureFarm offrono un’opportunità unica per coltivare questa deliziosa pianta aromatica nel proprio giardino o balcone. Grazie alla sua facilità di coltivazione e alla sua versatilità in cucina, il timo è una scelta eccellente per chi desidera sperimentare la coltivazione di piante aromatiche. Approfittate dell’opportunità di coltivare il timo con i semi di alta qualità garantita offerti da JureFarm e scoprite i piaceri di un giardino profumato e di piatti deliziosi arricchiti con questa erba aromatica.
Prodotti correlati
SEMI DI ROSMARINO
€5.99
- Nome scientifico: salvia rosmarinus.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: perenne.
- Terreno ideale: drenante e leggero, argilloso e sabbioso.
- pH ideale: tra 6 e 7.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm per un diametro di circa 50 cm.
- Concimazione: media (2 – 3 Kg), con letame maturo al momento della messa a dimora. Ridurre il peso del concime 10/1 se si usa stallatico essiccato.
- Messa a dimora: febbraio – marzo.
- Temperatura di germinazione: 22 – 24 °C.
- Clima ideale: ama il caldo ma resiste bene anche a modeste gelate. Può essere coltivato anche in montagna fino a circa 1000 m. Durante il periodo invernale tenere al riparo da venti freddi.
- Esposizione solare: pieno sole, si adatta anche a posizioni di mezz’ombra.
- Sesto d’impianto: mantenere almeno 60 cm tra una pianta e l’altra.
- Potatura: necessaria solo se si vuole ridurre l’ingombro. Dopo la stagione invernale eliminare i rami secchi o spezzati dal vento.
- Irrigazione: necessaria solamente il primo anno dopo la messa a dimora.
- Consociazioni consigliate: l’aroma del rosmarino allontana dall’orto molti insetti insidiosi, in particolare quelli che tendono ad infastidire carota, sedano, finocchio.
- Coltivazione in vaso: possibile, con un contenitore di almeno 40 cm di diametro eseguendo ripetute operazioni di concimazione e rinnovamento.
- Avversità principali: marciume radicale se in presenza di terreni poco ossigenati e mal drenanti, oidio, alternariosi, antracnosi.
- Insetti e parassiti: crisolina del rosmarino.
- Quando raccogliere: al bisogno, prelevando rametti freschi.
- Utilizzi: adatto per aromatizzare una grande quantità di pietanze dalla carne al pesce. Utilizzato anche per aromatizzare brodi.
- Conservazione: si può far essiccare e mescolarlo al sale, conservandolo in vasi di vetro da utilizzare al bisogno come insaporitore.
- Moltiplicazione: da talee semilegnose alte circa 15 – 20 cm, da asportare in marzo mantenendole in luogo ombreggiato e umido fino all’avvenuta radicazione.
Lecca-lecca Blueberry Haze
€1.00
SEMI DI PEPERONE
€5.99
- Nome scientifico: Capsicum annuum.
- Famiglia: Solanacee.
- Terreno ideale: drenante e sciolto.
- pH ideale: da 5,5 a 7.
- Preparazione del terreno: vangatura o aratura a 15 – 20 cm.
- Concimazione: abbondante, letame maturo 5 – 6 kg al m2, stallatico pellettato circa 0,6 kg al m2.
- Quando seminare: marzo in semenzaio, aprile – maggio in pieno campo.
- Luna indicata: crescente. Per approfondimenti consultare il libro Calendario lunare delle semine e dei lavori .
- Come seminare: in vasi da 8 – 10 cm di diametro interrando il seme di 1 cm.
- Quando trapiantare: da metà aprile, con temperature minime di 15 °C, altezza minima della piantina di 15 cm.
- Clima ideale: mite con estate calda, temperatura non superiore ai 33 °C.
- Esposizione solare: pieno sole.
- Sesto d’impianto: 50 cm tra le piante e 70 – 80 cm tra le file.
- Sostegni: necessari, aiutano le branchie del peperone a sostenere i pesanti frutti.
- Mantenimento: legature dello stelo principale e delle branchie secondarie, selezione dei piccoli peperoni.
- Potatura: consigliata per mantenere una costante produzione; sopra a ogni fiore eliminare una delle 2 biforcazioni.
- Irrigazione: abbondante, soprattutto in presenza di fiori e frutti.
- Rincalzatura: non necessaria.
- Pacciamatura: consigliata, mantiene maggiore umidità nel terreno e contrasta le infestanti; si effettua con biotelo oppure paglia secca.
- Rotazione colturale: coltivare peperoni dove l’anno precedente sono state coltivate leguminose.
- Consociazioni consigliate: aglio, porro, cipolla, lattuga, pisello.
- Consociazioni sconsigliate: pomodoro.
- Coltivazione in vaso: consigliata, buona produzione. (Articolo completo sulla coltivazione in vaso del peperone)
- Avversità principali: peronospora, fusarium, verticillium, marciume apicale, alternaria, oidio.
- Insetti e parassiti: afidi, ragnetto rosso, piralide, trialeurodide.
- Quando raccogliere: a buone dimensioni del frutto e completata colorazione.
- Conservazione: in frigorifero una settimana.
SEMI DI ORIGANO
€5.99
- Nome scientifico: origanum vulgare.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: perenne.
- Terreno ideale: ben drenato e piuttosto sciolto; si adatta bene anche a diversi tipi di terreno.
- pH ideale: da 6,5 a 8.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm per un diametro di circa 40 cm.
- Concimazione: scarsa (1 kg), con letame maturo al momento della messa a dimora da miscelare al terreno. Ridurre il peso del concime 10/1 se si usa stallatico essiccato.
- Messa a dimora: marzo – aprile.
- Temperatura di germinazione: 15 – 18 °C.
- Clima ideale: mediterraneo, ama luoghi caldi e soleggiati al riparo dai freddi venti invernali.
- Esposizione solare: pieno sole.
- Sesto d’impianto: tra una pianta e l’altra mantenere almeno 30 cm.
- Potatura: eliminare eventuali parti secche o spezzate dopo la stagione invernale.
- Irrigazione: scarsa, l’origano si adatta molto bene anche a lunghi periodi siccitosi.
- Consociazioni consigliate: possiamo coltivare l’origano in un angolo soleggiato del nostro orto contribuendo ad attirare api e altri insetti pronubi.
- Coltivazione in vaso: possibile, servendosi di un contenitore di almeno 30 cm di diametro.
- Avversità principali: marciume radicale se in presenza di terreni mal drenanti.
- Insetti e parassiti: cicaline, afidi.
- Quando raccogliere: prelevare le foglie quando lo si desidera.
- Utilizzi: l’origano è per eccellenza l’aroma indispensabile per aromatizzare la pizza. Viene anche utilizzato per insaporire spiedini e pomodori freschi.
- Conservazione: con l’ausilio di un essiccatore far essiccare le foglie e conservarle in vasi di vetro.
- Moltiplicazione: per divisione della pianta adulta durante i mesi primaverili.
Semi di Basilico JureFarm: Coltiva la Tua Pianta Aromatica in Pieno Campo o in Vaso
€5.99
- Nome scientifico: ocimum basilicum.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: annuale.
- Terreno ideale: leggero, sciolto, ricco di sostanza organica.
- pH ideale: da 6 a 7.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm su tutta la superficie di coltivazione.
- Concimazione: abbondante (3 – 4 kg ogni m2), con letame maturo. Ridurre il peso del concime 10/1 se si usa stallatico essiccato. Ottima anche l’aggiunta di compost al terreno di coltivazione.
- Messa a dimora: aprile – maggio, quando le temperature minime non scendono al di sotto dei 15 °C.
- Temperatura di germinazione: 18 – 20 °C.
- Clima ideale: mediterraneo, sopporta estati calde soprattutto se posizionato in mezz’ombra, non sopporta temperature inferiori ai 13 – 15 °C.
- Esposizione solare: pieno sole, mezz’ombra.
- Sesto d’impianto: lasciare circa 15 cm tra una piantina e l’altra.
- Potatura: tagliare le infiorescenze quando compaiono all’apice del fusto; in questo modo tutti gli elementi nutritivi assorbiti dal terreno saranno a disposizione delle foglie.
- Irrigazione: medio – abbondante, il basilico ama un terreno spesso inumidito senza mai periodi di siccità.
- Consociazioni consigliate: possiamo coltivare il basilico vicino a qualsiasi ortaggio nell’orto, specialmente vicino ai pomodori.
- Coltivazione in vaso: molto indicata, con un contenitore di almeno 15 cm di diametro.
- Avversità principali: fusarium (evitare ristagni idrici), peronospora.
- Insetti e parassiti: afidi.
- Quando raccogliere: ogni volta che si desidera consumare fresco asportare le foglie necessarie.
- Utilizzi: le foglie di basilico donano un sapore intenso e delicato a molti piatti della tradizione mediterranea, tra cui la pizza e il pesto genovese
- Conservazione: possiamo conservare le foglie secche, in polvere o congelate.
- Moltiplicazione: da seme
Gnam Gnam! Scopri l’offerta deliziosa Jurefarm® a soli 40€!
€40.00
Offerta Esclusiva Jurefarm® 2024: Solo 40€!
Scopri il pacchetto imperdibile Jurefarm® a soli 40€ con spedizione inclusa! Questo mix delizioso comprende:- 5 Lecca Lecca: Mango, Watermelon e Lemon Haze, Mirtillo, Fragola
- 2 Biscotti: Saporiti e irresistibili cioccolato e fragola
- 2 Caramelle Ogeez e Chill: Perfette per un momento di relax
- 20g di Trinciato Confetti: Aromatico e colorato
- 3g di New Soul Kush: 18% di CBD, con aromi floreali
- 3g di Aperol OG New
- 3g di Sour Lemon Haze New
- 3g di Trufcake New
- 3g di Cherry Tonic: Profumi dolci di ciliegia.
SEMI DI MENTA
€5.99
- Nome scientifico: mentha.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: perenne.
- Terreno ideale: ricco di humus, profondo, ben drenato. Mal sopporta suoli argillosi e pesanti.
- pH ideale: da 6 a 7.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm.
- Concimazione: media (2 – 3 kg), con letame maturo al momento della messa a dimora. Ridurre il peso del concime 10/1 se si usa stallatico essiccato.
- Messa a dimora: marzo – aprile.
- Temperatura di germinazione: 15 °C.
- Clima ideale: mediterraneo, si adatta bene al caldo estivo, teme temperature inferiori a 7 °C.
- Esposizione solare: mezz’ombra.
- Sesto d’impianto: poiché la menta tende a colonizzare in poco tempo gli spazzi attorno ad essa, diradare le piante affinché risultino separate l’una dall’altra. Mantenere controllata e circoscritta la zona di coltivazione dedicata alla menta.
- Potatura: per ottenere un secondo raccolto in autunno tagliare gli steli raso terra nel mese di giugno.
- Irrigazione: medio alta, bagnare il terreno di coltivazione con regolarità.
- Consociazioni consigliate: meglio mantenere la menta in un angolo dell’orto poiché tende in breve tempo ad invadere zone adiacenti dedicate a altre coltivazioni.
- Coltivazione in vaso: molto indicata, con un contenitore di almeno 40 cm di diametro eseguendo ripetute operazioni di concimazione e rinnovamento del terreno.
- Avversità principali: ruggine.
- Insetti e parassiti: afidi, crisomela, lumache, mosca bianca.
- Quando raccogliere: prelevare le foglie fresche ogni volta che si desidera.
- Utilizzi: le foglie di menta sono molto indicate per insaporire pietanze quali verdure, in particolar modo le zucchine, sono inoltre usate per insaporire bevande alcoliche o bevande estive dissetanti.
- Conservazione: essiccare o congelare le foglie.
- Moltiplicazione: per seme, oppure dividendo i rizomi e ripiantandoli.
SEMI DI PEPERONCINO
€5.99
- Nome scientifico: Capsicum annuum / baccatum / chinense / frutescens / pubescens.
- Famiglia: Solanacee.
- Terreno ideale: drenante e sciolto.
- pH ideale: da 5,5 a 7.
- Preparazione del terreno: vangatura o aratura a 15 – 20 cm.
- Concimazione: abbondante, letame maturo 5 – 6 kg al m2, stallatico pellettato circa 0,6 kg al m2.
- Quando seminare: marzo – aprile in semenzaio, maggio in pieno campo.
- Luna indicata: crescente. Per approfondimenti consultare il libro
- Come seminare: in vasi da 8 – 10 cm di diametro interrando il seme di 1 cm.
- Quando trapiantare: da metà aprile, con temperature minime di 15 °C, altezza minima della piantina di 15 cm.
- Clima ideale: mite con estate calda.
- Esposizione solare: pieno sole.
- Sesto d’impianto: 40 cm tra le piante e 70 – 80 cm tra le file.
- Sostegni: molto spesso utili, soprattutto in zone particolarmente ventose.
- Mantenimento: legature dei rami appesantiti dai peperoncini.
- Potatura: necessaria a inizio stagione se si coltiva il peperoncino in maniera continuativa negli anni.
- Irrigazione: abbondante, soprattutto in presenza di fiori e frutti.
- Rincalzatura: consigliata, aiuta a sostenere maggiormente la piantina.
- Pacciamatura: consigliata, mantiene maggiore umidità nel terreno e contrasta le infestanti; si effettua con biotelo oppure paglia secca.
- Rotazione colturale: quando si rinnova l’impianto, seminare i peperoncini dove l’anno precedente sono state coltivate leguminose.
- Consociazioni consigliate: aglio, porro, cipolla, lattuga, pisello.
- Consociazioni sconsigliate: zucche, zucchine.
- Coltivazione in vaso: consigliata, ottima produzione.
- Avversità principali: peronospora, fusarium, verticillium, alternaria.
- Insetti e parassiti: afidi, ragnetto rosso, piralide, mosca bianca.
- Quando raccogliere: a buccia colorata in maniera uniforme.
- Conservazione: alcune settimane, altrimenti si fanno seccare o si mettono sottolio.
I SEMI DI JURE
Per una passione e il rispetto della natura Jurefarm® ti consente di riappropriarti della coltivazione di tutti i tipi di piante e di scegliere per te solo il meglio!
I nostri semi sono realizzati con metodi biodinamici, sono riproducibili e non sono destinati all'agricoltura commerciale. Coltivare queste piante nel proprio balcone o giardino consentirà inoltre alle api di trovare nuovi pollini e nutrirsi da fiori di piante senza fitofarmaci
A NOI FARE CANNABIS PIACE..
CI PIACE DAVVERO!
Prodotti correlati
Crafty + C 2021 (USB-C) – STORZ & BICKEL
Lecca-lecca Blueberry Haze
€1.00
SEMI DI MENTA
€5.99
- Nome scientifico: mentha.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: perenne.
- Terreno ideale: ricco di humus, profondo, ben drenato. Mal sopporta suoli argillosi e pesanti.
- pH ideale: da 6 a 7.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm.
- Concimazione: media (2 – 3 kg), con letame maturo al momento della messa a dimora. Ridurre il peso del concime 10/1 se si usa stallatico essiccato.
- Messa a dimora: marzo – aprile.
- Temperatura di germinazione: 15 °C.
- Clima ideale: mediterraneo, si adatta bene al caldo estivo, teme temperature inferiori a 7 °C.
- Esposizione solare: mezz’ombra.
- Sesto d’impianto: poiché la menta tende a colonizzare in poco tempo gli spazzi attorno ad essa, diradare le piante affinché risultino separate l’una dall’altra. Mantenere controllata e circoscritta la zona di coltivazione dedicata alla menta.
- Potatura: per ottenere un secondo raccolto in autunno tagliare gli steli raso terra nel mese di giugno.
- Irrigazione: medio alta, bagnare il terreno di coltivazione con regolarità.
- Consociazioni consigliate: meglio mantenere la menta in un angolo dell’orto poiché tende in breve tempo ad invadere zone adiacenti dedicate a altre coltivazioni.
- Coltivazione in vaso: molto indicata, con un contenitore di almeno 40 cm di diametro eseguendo ripetute operazioni di concimazione e rinnovamento del terreno.
- Avversità principali: ruggine.
- Insetti e parassiti: afidi, crisomela, lumache, mosca bianca.
- Quando raccogliere: prelevare le foglie fresche ogni volta che si desidera.
- Utilizzi: le foglie di menta sono molto indicate per insaporire pietanze quali verdure, in particolar modo le zucchine, sono inoltre usate per insaporire bevande alcoliche o bevande estive dissetanti.
- Conservazione: essiccare o congelare le foglie.
- Moltiplicazione: per seme, oppure dividendo i rizomi e ripiantandoli.
Semi di Basilico JureFarm: Coltiva la Tua Pianta Aromatica in Pieno Campo o in Vaso
€5.99
- Nome scientifico: ocimum basilicum.
- Famiglia: lamiacee.
- Ciclo colturale: annuale.
- Terreno ideale: leggero, sciolto, ricco di sostanza organica.
- pH ideale: da 6 a 7.
- Preparazione del terreno: vangatura a 15 – 20 cm su tutta la superficie di coltivazione.
- Concimazione: abbondante (3 – 4 kg ogni m2), con letame maturo. Ridurre il peso del concime 10/1 se si usa stallatico essiccato. Ottima anche l’aggiunta di compost al terreno di coltivazione.
- Messa a dimora: aprile – maggio, quando le temperature minime non scendono al di sotto dei 15 °C.
- Temperatura di germinazione: 18 – 20 °C.
- Clima ideale: mediterraneo, sopporta estati calde soprattutto se posizionato in mezz’ombra, non sopporta temperature inferiori ai 13 – 15 °C.
- Esposizione solare: pieno sole, mezz’ombra.
- Sesto d’impianto: lasciare circa 15 cm tra una piantina e l’altra.
- Potatura: tagliare le infiorescenze quando compaiono all’apice del fusto; in questo modo tutti gli elementi nutritivi assorbiti dal terreno saranno a disposizione delle foglie.
- Irrigazione: medio – abbondante, il basilico ama un terreno spesso inumidito senza mai periodi di siccità.
- Consociazioni consigliate: possiamo coltivare il basilico vicino a qualsiasi ortaggio nell’orto, specialmente vicino ai pomodori.
- Coltivazione in vaso: molto indicata, con un contenitore di almeno 15 cm di diametro.
- Avversità principali: fusarium (evitare ristagni idrici), peronospora.
- Insetti e parassiti: afidi.
- Quando raccogliere: ogni volta che si desidera consumare fresco asportare le foglie necessarie.
- Utilizzi: le foglie di basilico donano un sapore intenso e delicato a molti piatti della tradizione mediterranea, tra cui la pizza e il pesto genovese
- Conservazione: possiamo conservare le foglie secche, in polvere o congelate.
- Moltiplicazione: da seme