Durante una puntata in live streaming di “4:20-Cannatalk!” su Instagram, membri della coalizione governativa tedesca e portavoce della politica sulla droga del Partito Social Democratico, Dirk Heidenblut (SPD) e Carmen Wegge (SPD), hanno annunciato che la misura di legalizzazione per uso adulto sarebbe stata formalmente presentata “entro due settimane”.
“Nel bel mezzo dell’estate del 2023 potrebbe essere attuata la prima parte della riforma, come stanno speculando Wegge e Heidenblut. Questo sarebbe un sollievo urgentemente necessario per milioni di consumatori. Ciò che questo approccio a due fasi significa per la strada commerciale e per le numerose aziende che si preparano a un modello di libero mercato, resta da vedere”, ha dichiarato Kai Friedrich Niermann dello studio legale KFN+.
La misura prevede un approccio a due fasi per la legalizzazione dell’uso adulto in Germania, con la prima fase che include la coltivazione domestica, i club di cannabis “non commerciali” e la sospensione dell’applicazione delle leggi sulla proibizione della cannabis per quanto riguarda l’uso personale, il possesso e la coltivazione.
Le vendite su larga scala per uso adulto su scala nazionale, per le quali si battevano molti legislatori tedeschi, dovranno aspettare fino alla seconda fase dell’effort di legalizzazione.
L’annuncio della prossima presentazione formale della misura di legalizzazione
La decisione della Germania di legalizzare la cannabis per uso adulto è stata preceduta da diversi mesi di pressioni del Ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, presso l’Unione Europea per ottenere il permesso di procedere. L’argomentazione del Ministro Lauterbach era basata sulla premessa che i risultati sulla salute pubblica della Germania sarebbero migliori se le persone consumassero prodotti regolamentati invece di prodotti non regolamentati.
Nonostante le attese per le vendite su scala nazionale, l’importanza della prima fase della misura di legalizzazione tedesca non può essere sottovalutata. La proibizione della cannabis è stata una politica pubblica fallita in Germania e il Paese deve adottare un approccio più sensato.
Secondo un rapporto del 2021 dell’Università Heinrich Heine di Dusseldorf, la legalizzazione della cannabis porterebbe a significativi risparmi nella persecuzione penale e giudiziaria, con la Germania che risparmierebbe 1,05 miliardi di euro all’anno smettendo di applicare la proibizione della cannabis e altri 313 milioni di euro l’anno in risparmi giudiziari.
La prima fase della misura di legalizzazione dovrebbe includere un limite di possesso che potrebbe arrivare a 50 grammi per adulto, fornendo maggiore libertà ai consumatori di cannabis. Tuttavia, è importante che vengano adottate misure adeguate per garantire che l’uso della cannabis rimanga sicuro e responsabile.
Il limite di piante per la coltivazione domestica dovrebbe essere tra 3-5 piante per nucleo familiare adulto.
La legalizzazione della cannabis per uso adulto in Germania potrebbe portare a un’esplosione del mercato della cannabis regolamentato, come ha sostenuto Alex Rogers, fondatore e CEO della International Cannabis Business Conference. Secondo le previsioni, entro tre anni la Germania avrà il mercato regolamentato di cannabis più grande del mondo.
Inoltre, la misura di legalizzazione prevede l’istituzione di programmi pilota locali simili a quelli in corso in Svizzera, che consentiranno alle autorità di testare e valutare l’efficacia delle politiche sulla cannabis. Questi programmi potrebbero portare a un aumento della conoscenza pubblica sulla cannabis e a una maggiore accettazione della sua legalizzazione.
Tuttavia, è importante notare che la legalizzazione della cannabis per uso adulto potrebbe comportare anche alcuni rischi e problemi, come l’uso eccessivo o inappropriato della sostanza da parte dei giovani. La Germania dovrà monitorare attentamente gli effetti della legalizzazione e adottare misure per mitigare eventuali impatti negativi sulla salute pubblica e sulla società.
Quando saranno lanciate le vendite su scala nazionale
La legalizzazione della cannabis per uso adulto in Germania non solo porterà a un aumento del mercato regolamentato della cannabis, ma potrebbe anche portare a una significativa creazione di posti di lavoro. L’Università Heinrich Heine di Dusseldorf stima che la legalizzazione della cannabis creerà circa 27.000 posti di lavoro, portando ad un’ulteriore crescita economica per il Paese.
La decisione della Germania di legalizzare la cannabis potrebbe anche influenzare la discussione sulla cannabis a livello europeo. Ci sono già diversi Paesi europei che stanno adottando politiche più progressive sulla cannabis, e la decisione della Germania potrebbe spingere altri Paesi europei a fare lo stesso.
La legalizzazione della cannabis in Germania potrebbe anche portare a un cambiamento nella politica europea sulla cannabis, poiché la Germania è uno dei Paesi più influenti e potenti dell’Unione Europea. La legalizzazione potrebbe portare a una maggiore cooperazione tra i Paesi europei sulla politica della cannabis, portando a una maggiore armonizzazione delle politiche sulla cannabis in tutta l’UE.
Tuttavia, è importante notare che la legalizzazione della cannabis
In Germania potrebbe comportare anche alcuni rischi. La legalizzazione potrebbe portare a un aumento dell’uso di cannabis tra i giovani, e potrebbe anche avere implicazioni per la salute pubblica. È importante che la Germania monitori attentamente gli effetti della legalizzazione e prenda misure per mitigare eventuali impatti negativi.
In ogni caso, la decisione della Germania di legalizzare la cannabis per uso adulto rappresenta un importante passo avanti nella politica sulla droga del Paese e potrebbe portare a un cambiamento significativo nella politica europea sulla cannabis.
Quindi proprio secondo questo rapporto del 2021 dell’Università Heinrich Heine di Dusseldorf, “la legalizzazione porta a significativi risparmi nella persecuzione penale”. Gli autori del rapporto hanno dichiarato che la Germania risparmierebbe 1,05 miliardi di euro all’anno smettendo di applicare la proibizione della cannabis, oltre a risparmi giudiziari di 313 milioni di euro l’anno.
“La proibizione della cannabis è dannosa ed costosa, miliardi vengono spesi per operazioni di polizia inutili.
Secondo Georg Wurth, direttore generale del DHV, la proibizione della cannabis è dannosa ed estremamente costosa, con miliardi di euro spesi per operazioni di polizia inutili. Legalizzare la cannabis in Germania, come riportato nel rapporto dell’Università Heinrich Heine di Dusseldorf del 2021, porterebbe a significativi risparmi nella persecuzione penale e giudiziaria, con un risparmio stimato di 1,05 miliardi di euro all’anno.
Wurth ha sottolineato l’importanza di utilizzare il denaro in modo più efficace per l’educazione, la prevenzione e l’aiuto, piuttosto che per applicare la proibizione della cannabis.
Nella prima fase della legalizzazione tedesca, il commercio di cannabis per uso adulto non sarà completamente proibito su scala nazionale. Sono previsti programmi pilota locali, simili a quelli in corso in Svizzera, ma su una scala molto più ampia, che consentiranno alle autorità di testare e valutare l’efficacia delle politiche sulla cannabis. Questi programmi potrebbero portare a un aumento della conoscenza pubblica sulla cannabis e a una maggiore accettazione della sua legalizzazione, rappresentando un importante passo avanti verso una politica più ragionevole e basata sui dati di fatto in materia di droghe.
“Questa è la notizia più importante sulla cannabis del decennio. Entro 3 anni, la Germania avrà il più grande mercato di cannabis regolamentato a livello federale al mondo”
ha dichiarato Alex Rogers, fondatore e CEO della International Cannabis Business Conference.
Già nella prima fase della misura di legalizzazione in Germania, l’Università Heinrich Heine di Dusseldorf stima che saranno creati 27.000 posti di lavoro e che la generazione totale di entrate per i fondi pubblici tedeschi sarà di circa 4,7 miliardi di euro all’anno, indicando un significativo impatto economico positivo della legalizzazione.
Inoltre, la prima fase prevede un limite di possesso di cannabis per adulto fino a 50 grammi e la coltivazione domestica di 3-5 piante per nucleo familiare adulto. Sarà consentito lo scambio gratuito di cannabis tra adulti con l’età legale fissata a 18 anni.
La politica più progressista sulla cannabis in Germania potrebbe avere un effetto a livello europeo, influenzando la discussione sulla cannabis in tutta Europa e portando a un cambiamento significativo nella politica europea sulla cannabis. Ciò dimostra che il Paese sta adottando un approccio più ragionevole e basato sui dati di fatto in materia di droghe.
In conclusione la Germania si avvicina alla legalizzazione della cannabis
Per uso adulto con l’annuncio del governo di presentare una misura formale di legalizzazione entro due settimane. La misura prevede una doppia approccio alla legalizzazione della cannabis per uso adulto in Germania, con la prima fase che comprende la coltivazione domestica, club di cannabis “non commerciali” e la sospensione dell’applicazione della proibizione della cannabis per uso personale, il possesso e la coltivazione.
Anche se le vendite su scala nazionale dovranno attendere la seconda fase della legalizzazione. Tuttavia, la legalizzazione potrebbe portare a significativi risparmi nella persecuzione penale e giudiziaria, e alla creazione di 27.000 posti di lavoro e entrate pubbliche di circa 4,7 miliardi di euro all’anno. La decisione della Germania potrebbe anche influenzare la discussione sulla cannabis a livello europeo e portare a un cambiamento significativo nella politica europea sulla cannabis.
La decisione della Germania di avvicinarsi alla legalizzazione della cannabis per uso adulto potrebbe rappresentare un passo significativo verso una politica più ragionevole e basata sui dati di fatto in materia di droghe, e potrebbe anche influenzare la discussione sulla cannabis a livello europeo. Inoltre, la legalizzazione potrebbe portare a significativi risparmi nella persecuzione penale e giudiziaria, e alla creazione di migliaia di posti di lavoro e entrate pubbliche considerevoli.
L’Italia, d’altra parte, sulla regolamentazione della cannabis non si esprime.
E purtroppo a differenza della Germania non ha ancora neanche deciso se discutere di regolamentare la cannabis per uso adulto, ma ha recentemente esteso e supportato la legalizzazione della cannabis per uso medico e incamera una proposta dell’opposizione di legalizzazione della coltivazione domestica di piccole quantità di cannabis, ma niente di più.
Il nuovo governo sembra tuttavia non essere molto d’accordo e non sosterà queste proposte. In assenza di una maggioranza decisa ad affrontare il tema resterà ignorato. L’Italia potrebbe trarre spunto dalla Germania per rivedere la propria politica sulla cannabis e valutare la possibilità di legalizzare la cannabis per uso adulto, tenendo in considerazione i benefici che la legalizzazione potrebbe comportare.